EDOVERSE – Il Giappone vi invita in un nuovo mondo in cui tutto è possibile!

Dopo la lunga pandemia che abbiamo vissuto e i cui lockdown ci paiono ormai lontani (si spera!), la voglia di viaggiare è tornata per tutti. Non per forza prendendo l’aereo. Negli ultimi anni sono emersi nuovi modi di scoprire paesi lontani. Noi del team di Wakapedia vi proponiamo di intraprendere un viaggio fuori dal comune, al di là del tempo e dello spazio. Destinazione? La città di Edo, nome con cui veniva definita Tokyo fino al 1868, epoca in cui era la sede del potente shogunato Tokugawa, l’ultimo governo feudale del Giappone.

Tranquilli, non siamo diventati pazzi né crediamo alle macchine del tempo, vi vogliamo invece proporre un viaggio nell’Edoverse, una ricostruzione dell’antica Tokyo… nel metaverso!

Non sapete di cosa si tratta? Lo scoprirete presto! Ne abbiamo parlato con Yoichiro Kurata, presidente della società giapponese Shinwa Wise Holdings Ltd, all’origine di questo progetto visionario che verrà lanciato nel 2023.

Che cos’è l’Edoverse?

L’Edoverse è una ricostruzione virtuale della città di Edo creata combinando ricerche storiche e nuove tecnologie. Il personaggio che supervisionerà questa città virtuale è Iehiro Tokugawa, il 19° capo discendente dei Tokugawa, famiglia feudale che regnò durante il periodo Edo.

Il periodo Edo è spesso associato alla rigida società feudale tradizionale e all’isolamento del Giappone dal resto del mondo, ma fu anche un’epoca di grande raffinatezza e di sviluppo delle arti e della cultura giapponese; un’epoca che ha molto da insegnarci!

Integrando tecnologie all’avanguardia come la blockchain e le criptovalute in sistemi sociali del passato, Edoverse offre un mondo completamente nuovo, in cui le possibilità d’azione saranno molteplici!

Cosa si puo’ fare nell’Edoverse?

Gli utenti di tutto il mondo potranno passeggiare e visitare i siti di Edo per scoprire la cultura e la storia dell’epoca. Ma non solo! Ciascuno potrà personalizzare il proprio avatar e scegliere se immedesimarsi in un samurai o in una geisha, il tutto in modo semplice e intuitivo, senza bisogno di spendere tempo e soldi per confezionare un costume credibile. Tutti potranno essere cosplayer da urlo nell’Edoverse, insomma!

E non è finita qui! Nell’Edoverse si potranno svolgere diverse attività grazie a gettoni unici (monete sostitutive digitali) come le Edo Coban e Edo Zeni: sarà possibile divertirsi con giochi e assistere a concerti, acquistare opere d’arte e terreni, costruire immobili e persino avviare un’attività commerciale. E gli investitori interessati sono già moltissimi, come dimostra il successo della vendita del terreno Daimyokoji NFT. Questa versione digitale del Daimyo Koji – terreno reale ubicato in una posizione strategica all’ingresso di Edo in cui i signori feudali costruirono splendide dimore e templi, oggi quartiere centrale della capitale – è stato commercializzato come NFT nel luglio 2022 e la vendita si è chiusa in un’ora data la fortissima richiesta.

Sarà interessante vedere se gli acquirenti del terreno ne faranno buon uso e come permetteranno lo sviluppo futuro della comunità dell’Edoverse. Dopo “Animal Crossing : New Horizons” il 2023 sarà forse l’anno del trionfo di “Edoverse: Welcome Samurai Town”? Come si dice (i nonni soprattutto), chi vivrà vedrà!

Chi é Yoichiro Kurata, presidente della Shinwa Wise Holdings Co., all’origine di Edoverse?

Nato e cresciuto in una prefettura rurale del Giappone, Yoichiro Kurata era un ragazzo normale con la passione del disegno, fin dall’età di 9 anni. La svolta avvenne quando frequentava la quarta elementare. Leggendo un libro su Newton racconta di essersi sentito come colpito da un fulmine. Se fino a quel giorno i suoi voti erano sempre stati nella media, da allora divenne una sorta di piccolo genio: ottenne i migliori risultati a tutti gli esami e divenne un assiduo lettore di libri scientifici complessi persino per gli adulti. Dopo sei mesi di studi intensi, entró precocemente nella sezione scentifica dell’Università di Tokyo (una delle più selettive del Giappone) per poi orientarsi verso la Facoltà di Economia. Appassionato di scienze e matematica, ha anche un grande interesse per l’Arte, fin dai tempi in cui era studente. Nel 2001 ha assunto l’incarico di presidente della Shinwa Art Auction (ora Shinwa Wise Holdings Ltd), un’impresa specializzata nelle aste di opere d’arte. Nel 2021, l’azienda si é lanciata negli NFT, la nuova “miniera d’oro” del mercato.

NFT, oddio cos’è? Niente panico, cechiamo di spiegarvi in modo semplice di cosa si tratta!

NFT é l’acronimo di Non-fungible token che in italiano significa “gettone non riproducible”, ossia un modo per identificare in modo univoco e sicuro beni e prodotti digitali grazie alla tecnologia blockchain, una sorta di grande database condiviso, immutabile e facile da usare, per registrare le transazioni commerciali su internet.

La Shinwa Wise Holdings Ltd ha sviluppato in particolare la vendita di opere d’arte NFT con l’obiettivo di promuovere la cultura artistica giapponese nello spazio virtuale, prima di lanciarsi in questo immenso progetto globale dell’Edoverse.

Lo spazio virtuale come strumento per comprendere e risolvere i problemi del mondo reale!

Yoichiro Kurata, da grande amante dell’Arte quale è, vuole sfruttare le possibilità offerte dal metaverso per renderlo uno spazio di creazione di opere innovative, nel rispetto degli interessi degli artisti (lo sapevate che gli NFT garantiscono un compenso al creatore quando l’opera viene venduta online? Ora siete più saggi!) e offrire loro l’opportunità di esporre le loro opere in gallerie e in collezioni d’arte virtuali.

Ma, oltre a questa componente artistica, l’interesse più grande dell’Edoverse è la sua ambizione sociale, ovvero permettere di trovare soluzioni comuni alle ineguaglianze e ingiustizie del mondo reale.

Nell’Edoverse la comunicazione sarà in inglese e questo spazio sarà facilmente accessibile a tutti, in ogni parte del mondo. L’Edoverse proporrà agli utenti-abitanti dei programmi di sostegno per combattere le disparità educative o riflettere su come risolvere la povertà con la creazione di un sistema di condivisione dei ricavi.

Questa “nuova città di Edo” permetterebbe a ciascuno, in un futuro non troppo lontano, di avere una casa propria e un reddito nello spazio virtuale, il che potrebbe aiutare a migliorare le proprie condizioni di vita anche in quello reale grazie alle criptomonete, ma anche allo sviluppo online di competenze e nuove modalità imprenditoriali.

L’Edoverse sarà una piattaforma in cui ciascuno potrà decidere chi essere e come plasmare il proprio destino, indipendentemente dagli attributi che ci sono imposti nel “mondo reale”: stato sociale, religione, età o sesso.

Noi di Wakapedia che amiamo la libertà e la creatività non possiamo che essere intrigati da questo progetto! E voi, che ne pensate?

Stay tuned, l’Edoverse vi aspetta nel 2023!

Segui @edoverse_project e controlla le ultime novità!

Edited by: Federica Forte