Classe 1964, nato a Parigi ma di origine egiziana, Christian Louboutin è uno dei più celebri stilisti francesi nell’ambito delle calzature e delle borse.

Dopo aver lavorato come freelance per numerose grandi maison come Chanel, Yves Saint Laurent e Maud Frizon, Christian Louboutin fonda a soli 27 anni il marchio che porta il suo nome. La sua iconica suola rossa è diventata ormai una vera e propria firma e molte delle sue creazioni hanno conquistato i cuori – o meglio, i piedi – delle donne di tutto il mondo. E’ il caso per esempio del modello “Pigalle”, nome del celebre quartiere a luci rosse di Parigi. Punta affilata, tacco stiletto di 10 centimetri, questa scarpa è un omaggio alle ballerine di cabaret della capitale francese. Grazie al suo talento “fuori dagli schemi” e alle sue creazioni inimitabili, in meno di trent’anni, Louboutin ha costruito un vero e proprio impero che annovera oggigiorno oltre cento punti vendita in tutto il mondo e migliaia di articoli nelle riviste di moda. E tra le sue clienti più fedeli ci sono la Principessa Carolina di Monaco (la prima a indossare le sue creazioni!), Beyoncé, Blake Lively, Madonna, Lady Gaga, Dita Von Teese e Jennfer Lopez (che ha addirittura dedicato una canzone al marchio come metafora del potere femminile). Che dire… bravo Christian!

WAKAPEDIA’s Christian Louboutin

Christian è un uomo curioso e sorprendente. Lo abbiamo incontrato a Parigi, durante le riprese della campagna pubblicitaria digitale #TheLoubiTest di cui Sara è una delle protagoniste. Anche se abbiamo avuto poco tempo per discutere con lui, lo abbiamo trovato fin da subito estremamente simpatico, cosa alquanto rara per un Parigino…  che per di più lavora nella moda! (ammettiamolo, i clichés hanno un fondo di verità, ndr) Positivo, sorridente e altruista, Christian ama mettere le persone a proprio agio, interessarsi alla loro storia, al loro percorso. Anche se è uno dei guru mondiali della moda, ama relazionarsi agli altri in modo semplice, conviviale e scherzoso.  E oltre a essere un genio delle scarpe, è anche un genio delle lingue! Ne parla davvero un sacco (altra cosa molto rara per un Parigino, ndr). Christian è anche un personaggio molto teatrale: un po’ gentiluomo, un po’ Georges Méliès, celebre regista d’inizio Novecento, illusionista e visionario come lui. E’ un mago della moda che non ha mai smesso di sognare e riesce a trasmetterlo tanto nelle sue creazioni quanto nella vita di tutti i giorni. Elegante, sopra le righe, burlone… insomma, Christian Louboutin è il personaggio perfetto per Wakapedia.

Godetevi l’intervista!

Wakapedia: Bonjour Christian!

Christian Louboutin: Arigatoooo!

Wakapedia: Ma nooo, Christian! Ci ringrazi prima di cominciare!? (risate) Vuoi forse dire « konichiwa » ? (buongiorno in giapponese, ndr).

Christian Louboutin: Cominciamo bene, ahaha… sí, konichiwa allora. Bonjour Wakapedia!

Wakapedia: Dai, non ti prendiamo in giro perché anche noi Italiani e Giapponesi non siamo messi molto bene con le lingue straniere. Lo sai come pronunciamo la tua marca?

Christian Louboutin: Certo, dite « Labutén ». J’adore, ahaha! Ma siete scusati perché è difficile da pronunciare quando non si è Francesi…e di certo lo preferisco all’accento americano, dicono « Lubùten », zero fascino! L’italiano suona sempre più sexy e più di classe!

Wakapedia: Bene, ci sentiamo meno in colpa allora! Ma cerchiamo di sforzarci a dirlo bene… a parte Sara che quando lo pronuncia (super male) capiscono tutti Louis Vuitton! Puoi raccontarci la tua storia, quella del tuo marchio?

Christian Louboutin: Oh la la… da dove cominciare? Ho iniziato a disegnare scarpe per hobby, anzi quasi come un tic nervoso. Tutto è cominciato negli anni ‘70 – dovevo avere 11 o 12 anni – un giorno sono andato in un museo vicino a casa mia a Parigi (il Musée des Arts d’Afrique et d’Océanie, oggi Palais de la Porte Dorée, ndr) e sono stato colpito dall’immagine di una scarpa a punta anni ’50, tacco a spillo, barrata con una croce rossa. Era un cartello affisso all’ingresso del museo per indicare che le scarpe con i tacchi erano vietate perché rovinavano i parquet antichi, soprattutto all’epoca quando i tacchi erano in metallo! Mi ha affascinato l’idea di creare delle scarpe « vietate » e da lì ho iniziato a disegnarle in modo quasi compulsivo. Ancora non sapevo che sarebbe diventato il mio mestiere…

Un altro elemento importante che mi ha spinto a fare ciò che faccio oggi è la mia passione, fin dall’infanzia, per il mondo della danza. Adoravo andare a vedere balletti, frequentare i dance halls e sognavo di lavorare con le ballerine che portavano sempre calzature affascinanti, dalle scarpette a punta alle scarpe da tip-tap.


Wakapedia: Beh, possiamo dire che questo sogno d’infanzia si è realizzato… e pienamente! E la suola rossa, come ti è venuta?

Christian Louboutin: La suola rossa arriva più tardi. Ho aperto la mia prima boutique nel 1991, ma la prima suola rossa è apparsa nel 1993. All’epoca avevo creato una collezione molto colorata, ispirata alla Pop art degli anni ’60. Un giorno, stavo guardando i prototipi e, girando la scarpa e osservandola da dietro, mi sono reso conto che c’era troppo nero da quella prospettiva. Allora mi guardo intorno e vedo che la mia assistente, che era in atelier per le prove, si stava mettendo dello smalto rosso sulle unghie. Gliel’ho preso, ho spennellato un po’ la suola nera… e voilà!

Wakapedia: Ahhhhhhh…..ma che meravigliosa storia Christian! Sai, ti vorremo confessare una cosa. Pensavamo tu fossi già morto…

Christian Louboutin: Quoi ?!?!?

Wakapedia: Non viverla male, prendila come un complimento! La tua scarpa dalla suola rossa è talmente iconica e conosciuta nel mondo intero che pensavamo che Christian Louboutin fosse un gran creatore del secolo passato. Wow, non ci immaginavamo che un brand così recente potesse avere una tale fama mondiale! Possiamo dire che le tue scarpe sono « Sado chic » ?

Christian Louboutin: Non proprio, sarebbe riduttivo. Se il marchio Louboutin è associato automaticamente a tacchi vertiginosi e scarpe in vernice nera, è soltanto una piccola parte della nostra produzione. Passo molto tempo a cercare di scoprire nuovi savoir-fairee tecniche provenienti da tutto il mondo, a combinare colori e materiali… non soltanto a disegnare tacchi a spillo!

Wakapedia: Le tue scarpe sono quasi opere d’arte. Quali sono le diverse fasi di creazione e produzione? Con che tipo di artigiani lavori?

Christian Louboutin: Ci metto due settimane a disegnare una nuova collezione; le passo in un luogo soleggiato per la collezione estiva e in un luogo freddo per la collezione invernale. La luce e il clima influenzano molto le mie bozze. Poi mando tutti i miei disegni all’atelier a Parigi, li modifichiamo, li perfezioniamo e una selezione è inviata in fabbricazione in Italia. Durante la produzione, vengo nel vostro Bel paese una settimana al mese, per supervisionare i prototipi e la fabbricazione delle scarpe. E anche per godermi un po’ la dolce vita e la gastronomia italiane, non nascondiamocelo! (risate) Il numero di fasi di produzione dipende dalla complessità del modello: per un paio « classico » bisogna contare circa 50 fasi diverse, dal cartamodello alla lucidatura.

Wakapedia: La prossima volta che vieni in Italia diccelo che ti portiamo a mangiare nei posti giusti!

Christian Louboutin: Ah certamente ma non a Milano, che i Milanesi sono poco simatici con me!

Wakapedia: E invece i Parigini sono conosciuti per essere le persone più simpatiche del mondo,  vero???

Christian Louboutin: ahahahah hai ragione…siamo altezzosi, ma in una maniera chic.

Wakapedia: A proposito di chic… una donna, come deve portare le tue scarpe ? Con che atteggiamento?

Christian Louboutin: Deve portarle con voglia ! E magari con l’uomo che ama a braccetto.

Wakapedia: Beh… se una donna indossa delle Louboutin e in più ha un uomo che la ama al suo fianco, ha davvero una bella vita! Per te cosa è sexy di una donna? E di una scarpa?

Christian Louboutin: Per una donna direi lo sguardo, i suoi gesti e il suo atteggiamento. Le scarpe trasformano il suo modo di muoversi, influenzano la postura. Esaltano la femminilità, ma è lo sguardo la chiave di tutto.

Wakapedia: Allora ti guardiamo molto intensamente e ti facciamo un’ultima domanda: come vorresti influenzare lo stile delle donne di oggi con le tue scarpe?

Christian Louboutin: Non voglio influenzare lo stile delle donne, voglio dare loro la possibilità di esprimere una parte di loro stesse quando mettono le mie scarpe. Che siano tacchi a spillo, ballerine, stivali, sandali… Spesso le donne mi dicono che cominciano dalle scarpe quando devono scegliere un outfit. E’ per questo che ogni scarpa deve avere in sé un’attitudine e un’identità unica e interessante.

Wakapedia: Christian!!! Tu praticamente sei la Maga o Mago di Cenerentola!! Con le tue scarpe con la suola rossa fai sognare tutte le donne del mondo!! Non vediamo l’ora di scoprire la tua prossima collezione!

Christian Louboutin: Grazie a voi Wakapedia, anzi… ARIGATO! Ho imparato visto?!

Wakapedia: Aahah, bravo ! Ti promettiamo che anche noi impareremo a pronunciare Louboutin in un francese impeccabile!

(risate)

Description & Interview: Sara Waka

Edited by: Federica Forte